Perle naturali o coltivate?

- Categoria: Perle

Sfatiamo un'altra fiaba metropolitana! Moltissime volte abbiamo ricevuto questa richiesta: "Desidero una collana di perle naturali, ma non coltivate!"

L'uso della perla tra il XVI ed il XVIII secolo divenne una vera mania e portò al rapido esaurimento dei maggiori banchi perliferi delle coste dello Sri Lanka, del Mar Rosso, del Gofo Persico e delle Americhe.
Le immagini del pescatore polinesiano che s'immergeva per raccogliere le ostriche perlifere nate "naturalmente" nei fondali marini, sono ormai relegate solo su qualche vecchia pellicola.

Gli ultimi fili di perle estratte da conchiglie "nate libere", senza l'intervento dell'uomo, sono ultracentenari e ormai davvero rari se,  perdipiù, consideriamo che un filo di perle, ben tenuto, può raggiungere un periodo di portabilità non superiore ai duecento anni. 

Si attribuisce al giapponese Mikimoto, anche se altri ne contendono il titolo, la scoperta del segreto che il mondo ricercava: riuscire a disporre nuovamente della gemma, simbolo di prestigio, adorato da sovrani e dalle classi più sociali più elevate.

Mikimoto, alla fine del 1800, individuò il modo d'indurre un'ostrica perlifera  a produrre una perla, le mitiche Akoya.

Da quel momento è iniziata la "coltivazione" delle ostriche perlifere e la susseguente raccolta di perle prodotte in modo "naturale" dalle ostriche, anche se indotte dalla mano dell'uomo.

E' tuttavia opportuno evidenziare che nelle ostriche di mare, coltivate per estrarne le perle, possono entrare accidentalmente dei corpi estranei. 
In tal caso "nascono"  le perle denominate Keshi, formate senza l'intervento umano (vedi Perle Keshi).

Specie di mollosco bivalve utilizzati nelle coltivazioni mondiali.

Giappone
 - perle Akoya; mollusco "Pinctada Fucata Martensii",  dimensioni  cm 8 - 13.
Australia: mollusco Pinctada Maxima, dimensioni fino a cm 30.
Tahiti: mollusco Pinctada Margaritifera, dimensioni fino a cm 30.
Golfo di California: mollusco Pinctada Mazatlanica, dimensioni inferiori a cm 20;
                                   mollusco Pteria Sterna, dimensioni inferiori a cm 13.

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